Il Milan cade a Bergamo nel finale, finisce 2-1 per
l’Atalanta, decisiva la deviazione sottomisura di Lookman allo scadere della
seconda frazione. I rossoneri avevano agguantato il pari con Morata nel primo
tempo, dopo il vantaggio iniziale dell’ex De Ketelaere. Un gol che ha creato
non poche polemiche al termine della partita.
Intanto il Milan scivola a meno dodici dall’Atalanta
e adesso dovrà spostare il focus sulla Champions, mercoledì in casa contro la Stella
Rossa. Paulo Fonseca ai microfoni di Sky non ha trattenuto tutta la sua
frustrazione e si è scagliato contro il direttore di gara.
"Difficile quando finisce la partita e prendi due gol da
palle ferme. Voglio dire anche – spiega Fonseca - che sono stato zitto e mai ho
parlato degli arbitraggi: tutti parlano e hanno ragione. Il primo gol è fallo,
chiaro. Non c'è dubbio. Il modo in cui l'arbitro ha guidato la partita, contro il
Milan non c'è dubbio e non è solo da oggi. So che gli arbitri hanno un lavoro
difficile. Adesso faccio solo vedere quello che è successo.
Contro il Milan – prosegue - è sempre lo stesso, non c'è
rispetto per il Milan in questo momento. Io non ho paura di dire la verità,
come oggi. Ho sempre rispettato il lavoro degli arbitri, ma sono tanti errori e
tutte le settimane, sempre contro gli stessi. Il modo con cui ha arbitrato
l'arbitro oggi è una mancanza di rispetto per il Milan".
Alvaro Morata analizzando la partita a microfoni
accesi, ha praticamente smentito il suo allenatore sulla questione arbitraggi e
ha preferito parlare dell’atteggiamento della sua squadra. Insomma, due Milan diversi, nelle parole e nei fatti.
“Abbiamo perso
una partita importantissima, anche il modo in cui la abbiamo persa. Loro hanno
giocatori di grande qualità e noi abbiamo difeso molto bene, ma in due
situazioni. Sul primo la punizione è arrivata su un fallo molto leggero, ma poi
è arrivato il gol. Non possiamo guardare agli arbitri o queste cose perché non
abbiamo meritato la vittoria oggi”.
di
Mario Lorenzo Passiatore