Madrid
epicentro del mercato internazionale, Carlo Ancelotti tra la Spagna e il
Sudamerica. La federazione brasiliana ha parlato più volte con il tecnico
italiano per affidargli la panchina verdeoro
a partire dal 2024, scadenza naturale del contratto con le Merengues.
Ancelotti non ha mai nascosto il fascino di allenare il Brasile, la nazionale
più prestigiosa al mondo.
Intanto,
Florentino Perez aveva messo nel mirino un paio di profili per dare continuità
al progetto Blancos. Sullo sfondo il solito Zidane, in prima linea l’ex Xabi
Alonso, che sta facendo benissimo con il Bayer Leverkusen in Germania. Era
proprio l’allenatore spagnolo il prescelto per il futuro. Giovane, di grande
carisma e temperamento, pronto per sedersi sulla panchina del Real
Madrid.
Nelle ultime
ore però Relevo, noto notiziario spagnolo, ha ribaltato nuovamente la vicenda,
parlando di accordo a un passo tra le parti per il rinnovo di un anno. Perez e
Ancelotti avrebbero trovato l’intesa prima di Natale fino al 2026, due anni che consentirebbero al club di programmare con serenità anche i prossimi mesi,
con un allenatore non in scadenza. L’annuncio? Nelle prossime ore l’ufficialità,
dunque la querelle Brasile dovrebbe chiudersi presto con la stretta di mano tra
Perez e Ancelotti. Ma non quella relativa a Xabi Alonso, il cui approdo a
Madrid potrebbe essere rimandato di un paio di stagioni.
di
Mario Lorenzo Passiatore