Calcio Estero

Il PSG fa “festa”, Neymar no: ecco dove l’hanno pizzicato, è ancora polemica. Sul futuro…

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 29/05/2023

Al centro del polverone ancora una volta l’asso brasiliano che avrebbe disertato i festeggiamenti del PSG scegliendo di andare altrove. Ormai la frattura con l’ambiente è insanabile, il brasiliano è destinato a lasciare il club in estate insieme ad altri big

Il PSG vince per la nona volta consecutiva la Ligue 1, ma non ci sono tracce tangibili della festa. L’atmosfera non è delle migliori per tutto quello che è successo nel corso della stagione. Dalla cocente eliminazione dalla Champions League contro il Bayern Monaco, alla rottura con una frangia del tifo parigino.

Sono finiti nel mirino degli ultras: Leo Messi, Neymar e Verratti. I primi due pesantemente fischiati e contestati in più circostanze durante le gare casalinghe. Tutti e tre sono i principali indiziati a lasciare il club: Messi si liberà a parametro zero, mentre Neymar punta dritto alla Premier League con il Chelsea che resta in prima linea.

Su Verratti, secondo i media francesi, ci sarebbero due club italiani, ma il recente rinnovo e le cifre dell’ingaggio non agevolerebbero le trattative. Nonostante la vittoria del titolo, neppure Galtier sarebbe sicuro del posto, il nuovo corso prevede una rivoluzione globale dal punto di vista tecnico.

Dunque, Parigi vince ma non ride. Rmc Sport ha così mostrato le immagini dell’aeroporto, ad accogliere i calciatori c’erano solo tre tifosi. Segnale inequivocabile del malcontento generale che si respira intorno al club. Come se non bastasse, è tornato al centro delle polemiche il brasiliano Neymar che non ha festeggiato il titolo con la squadra.

Neymar era al GP di Montecarlo ed è stato pizzicato dalle telecamere di Sky Sport. “Non è possibile resistere al fascino della F1. Amo Hamilton sono uno suo grande tifoso ma faccio il tifo anche per la Red Bull”. Nessuna menzione al PSG, nessun riferimento al club. Più di un segnale, dopo la rottura con l’ambiente e i tifosi. L’addio sembra l’unica strada percorribile, insieme agli altri big in rosa. Parigi si appresta a vivere una vera rivoluzione.

di Mario Lorenzo Passiatore