Serie A
Allegri: “Appena tiriamo la testa su, ci schiacciano sotto. Situazione strana...
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 22/05/2023
L’allenatore della Juve è apparso visibilmente contrariato al termine della partita e ha espresso il suo pensiero su quello che sta accadendo intorno al mondo Juve. “Non dobbiamo trovare alibi e scuse perché siamo la Juventus, ma resta davvero una stagione anomala per tutto quello che…”
Cade fragorosamente la Juve al Castellani di Empoli. Gli uomini di Zanetti si impongono per 4 a 1 ai danni dei bianconeri. Luperto, doppietta di Caputo e Piccoli. Per la squadra di Allegri l’unico gol lo mette a segno Chiesa.
Una gara emotivamente difficile per la Juve che ha conosciuto l’esito della nuova sentenza a pochi minuti dal calcio d’inizio. Dieci punti di penalizzazione e classifica riscritta, Juve settima con 59 punti.
Al termine della gara si è presentato ai microfoni di Dazn Mister Allegri. Il tecnico bianconero è apparso visibilmente contrariato per il risultato maturato contro i ragazzi di Zanetti e per tutto quello che sta accadendo lontano dal rettangolo di gioco.
“Non dobbiamo trovare alibi e scuse perché siamo la Juventus. Abbiamo due partite da giocare e domenica arriva il Milan. Situazione strana, dieci minuti prima della partita è arrivata al sentenza. Questo non giustifica il crollo mentale, in questo momento bisogna stare zitti e accettare la sconfitta. Ci siamo ritrovati dieci punti sotto prima di cominciare la partita. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, il rimbalzo c’è. L’eliminazione di Siviglia, poi i punti, non sono giustificazioni ma resta una stagione anomala. Quello sì. E’ da gennaio che giochiamo queste partite, con questo fardello. Appena tiriamo la testa su, ci schiacciano sotto ogni volta. I ragazzi lo sanno i punti che hanno fatto sul campo".
di Mario Lorenzo Passiatore
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