Serie A

Corvino spiega i problemi: 'Il settore giovanile visto come costo. Compro all'estero? Vi spiego...'

di Claudio Ruggieri

Pubblicato il 27/03/2023

Il responsabile dell'area tecnica del Lecce, Pantaleo Corvino, ha parlato dei problemi del calcio italiano ed in particolare del settore giovanile. In Italia c'è una carenza di giovani talenti, Corvino spiega le sue ragioni.

Pantaleo Corvino è uno dei talent scout più importanti del panorama italiano, il suo Lecce è stato costruito con pochi soldi e tante idee. Lui è sempre stato uno dei dirigenti più bravi a scovare talenti in giro per il Mondo, tante plusvalenze per le sue squadre. Corvino ha parlato del problema del settore giovanile italiano, in esclusiva a La Stampa.

"In Italia mancano le strutture. È così da sempre ma prima sopperiva la strada e il calcio era lo sport di tutti i bambini. La verità è che quasi tutti i presidenti vedono il settore giovanile come un costo e non come un investimento. La nazionalità dei giocatori non è determinante, tutti i club hanno l'obiettivo di formare calciatori per la prima squadra. Non posso competere con i grandi club a livello economico e quindi batto mercati alternativi. La Juventus ha investito quasi 3 milioni su Mancini del Vicenza, Lega Pro: io non potrei mai farlo".

Il Lecce nel Campionato Primavera è primo in classifica, la squadra è composta per la maggior parte di giovani stranieri. Corvino ha deciso di puntare fortemente su tanti giocatori stranieri e ha spiegato che costano decisamente meno rispetto agli italiani. Una scelta che è stata criticata soprattutto in Italia.

di Claudio Ruggieri

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