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Adani vs Caressa, sul possesso palla: “Assurdo sminuire tutto, vi spiego perché è un mezzo, non solo un dato”

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 28/02/2023

L’opinionista di Rai Sport ha espresso il suo pensiero sul possesso palla, un tema cruciale nel corso dell’ultima puntata del Club tra Caressa e Bucciantini. Adani sembra pensarla diversamente dal telecronista: “Se noi siamo in quattro e uno sta in mezzo, Quello che sta in mezzo ha più rischio di prendere un infarto, è proprio una questione di salute”

Nel corso dell’ultima puntata della Bobo TV, Adani ha analizzato il momento d’oro del Napoli ormai lanciatissimo verso lo scudetto. Dopo aver elencato una serie di dati inerenti ai calciatori di Spalletti, è entrato nella polemica del possesso palla, oggetto di visioni contrastanti al Club tra Caressa e Bucciantini.

Opinioni diverse tra il valore del dato. Per Caressa andrebbe sempre contestualizzato, analizzando le zone di campo dove la squadra esercita la pressione e il dominio del gioco. Adani su Twitch è entrato nel merito della vicenda e ha espresso un parere differente.

"Il possesso prima di essere un dato è un mezzo. Il dato lo vai a rilevare alla fine, al termine della gara. E’ un mezzo per portare la palla dentro la porta avversaria. Chi ha più possesso in Italia? Napoli. Che ha vinto diciannove delle ultime venti partite, ha il miglior attacco e la migliore difesa. Nella Liga: Barcellona, Real Madrid e Real Sociedad, le squadre che sono davanti. Pertanto il possesso palla resta un mezzo per arrivare alla cosa più importante nel calcio, che sono le conclusioni in porta. Ma se tu hai la palla aumenta la possibilità di avere chance e occasioni da gol. Dopo c’è chi non è portato, chi non ce l’ha nelle corde, ma non si può sminuirne il valore del possesso palla. Se noi siamo in quattro e uno sta in mezzo, Quello che sta in mezzo ha più rischio di prendere un infarto, è proprio una questione di salute”.

di Mario Lorenzo Passiatore

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