Serie A

La provocazione di Acerbi: 'Allenare? Anche un idraulico può prendere il patentino...'

di Claudio Ruggieri

Pubblicato il 10/02/2023

L'attuale difensore dell'Inter, nel giorno del suo compleanno, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. A 35 anni non ha voglia di smettere, dopo proverà ad allenare...

E' arrivato a Milano tra lo scetticismo iniziale, oggi invece è un titolare della difesa dell'Inter. Voluto fortemente da Inzaghi, Francesco Acerbi spera di poter sapere nel più breve tempo possibile il proprio futuro, anche se la sua volontà è quella di restare all'Inter. Nonostante le 35 candeline, Acerbi non ha voglia di smettere di giocare. In futuro? L'allenatore.

"In futuro vorrei fare l'allenatore. Ma oggi pare quasi una moda, il patentino lo prende anche un idraulico. E va bene, è giusto che tutti abbiano questo sogno. Ma con un limite, si dia la priorità a chi ha giocato. Io mi sento portato, perché capisco i giocatori. E poi ho vissuto tutte le sfumature: ho toccato il fondo e sono andato in alto. La prima caratteristica che deve avere un allenatore è l'empatia, fa la differenza con i giocatori e viene prima di ogni modulo".

Una presa di posizione che farà sicuramente discutere. Il patentino di allenatore, nelle categorie inferiori, lo possono prendere tutti facendo un corso. Acerbi si schiera dalla parte di chi vorrebbe privilegiati i giocatori di calcio e non i comuni mortali che, per un motivo o per un altro, non hanno potuto giocare ad alti livelli.

di Claudio Ruggieri