Calcio Estero

Gattuso non gradisce la domanda del giornalista: “E’ la quarta volta che me lo chiedi”

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 25/01/2023

L’allenatore del Valencia ha risposto a muso duro alla domanda di un giornalista nel corso della conferenza pre-Bilbao. Il clima non è certamente dei migliori per via degli ultimi risultati: “Io ti rispondo allo stesso modo: io sto aspettando, tu stai aspettando, i tifosi stanno aspettando e allora…”

Non è un periodo felice per il Valencia di Rino Gattuso che è reduce dal pari per 2-2 con l’Almeria al Mestalla e domani affronterà il Bilbao nei quarti di Coppa del Re. Il Valencia ha centrato una sola vittoria nelle ultime nove gare disputate nella Liga, con 20 punti in 17 partite. Sono dodicesimi in classifica a braccetto con l’Espanyol, insomma non è certo un mese tranquillo per i ragazzi di Ringhio.

Nel corso della conferenza stampa odierna, l’allenatore italiano ha analizzato il momento della sua squadra assumendosi tutte le responsabilità. Non ha cercato alibi e ha protetto i suoi calciatori dal mirino della critica. Non sono mancate però le domande: Gattuso ha chiesto rinforzi dal mercato e la dirigenza è al lavoro per accontentarlo. Un giornalista ha riproposto la stessa domanda e Gattuso e ha perso le staffe, rispondendo a muso duro. Il clima resta teso prima della gara con il Bilbao, serve una vittoria per dare la scossa all’ambiente.

"È la quarta, quinta volta che mi fai questa domanda. Io ti rispondo allo stesso modo: io sto aspettando, tu stai aspettando, i tifosi stanno aspettando. Il club sa che mi serve un centrocampista, il club sa tutto. Dal primo giorno parliamo di numeri e fair play finanziario. Aspetto un giocatore per migliorare la squadra".

Al momento il tecnico italiano non sarebbe in discussione ma i risultati ad oggi non sono in linea con le aspettative del club. Tre gare per rialzare la testa e invertire la rotta: Bilbao in coppa e poi Valladolid e Real Madrid. Chissà, che questa volta l’incontro con il suo vecchio amico Ancelotti non possa sistemare le cose: i rapporti tra i due e la stagione del Valencia.

di Mario Lorenzo Passiatore

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