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Serie A
Milan, il grave errore non è De Ketelaere ma Kessie!
di La Redazione
Pubblicato il 25/01/2023
I problemi del Milan sono evidenti, la squadra è in caduta libera, contro la Lazio è arrivata una sconfitta pesante, un quattro a zero netto che ha evidenziato i grandi problemi dei rossoneri.
Lo avevamo detto qualche giorno fa, quella rimonta subita contro la Roma ha cambiato il Milan. In peggio. A livello mentale l'uno-due giallorosso è stato devastante, il Milan non si è più ripreso. Da quel momento i rossoneri sono usciti dalla Coppa Italia per mano del Torino, hanno pareggiato due a due a Lecce, hanno perso la Supercoppa contro l'Inter prendendo tre gol e ieri ha preso altri 4 gol. Un momento disastroso per la banda di Pioli.
Sul banco degli imputati anche la società ed il mercato estivo che ad oggi non ha portato benefici. I nuovi non si sono ambientati o faticano, il gioello De Ketelaere è per ora un fantasma, ancora troppo acerbo per poter fare la differenza. Origi invece è spesso in infermeria e neanche lui ha dato ciò che si aspettavano Maldini e Massara. Ma c'è un altro evidente problema al Milan.
L'addio di Kessie non è stato "digerito" a livello tattico e tecnico. Il centrocampista ivoriano permetteva un cambio tattico notevole giocando sia nei due di centrocampo che come finto trequartista. Ma soprattutto dava fisicità e quegli strappi che oggi mancano ai rossoneri. I sostituti non sono all'altezza, Adli bocciato clamorosamente, Pobega non sembra avere lo stesso spessore tecnico di Kessie e Vranckx è ancora acerbo.
Kessie gioca nel Barcellona, o meglio, cerca di ritagliarsi lo spazio necessario anche se nel centrocampo blaugrana fatica ad imporsi. Un grande rimpianto per il Milan che non ha potuto trattenere l'ex Atalanta ma ha gestito male la sua assenza. In quel ruolo bisognava prendere un calciatore con caratteristiche simili.
di La Redazione
