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Tardelli sui farmaci: “Abusi possibili, di centenari non ne vedo, sul Micoren…”

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di SportFace

Pubblicato il 21/01/2023

L’ex calciatore e attuale opinionista della Rai ha parlato della vicenda Doping che è tornata di stretta attualità dopo le parole di Dino Baggio e altri calciatori che hanno giocato a cavallo tra gli anni ’80 -’90. "Io spero di essere fortunato, ma nessuno ha mai spiegato la relazione fra le medicine prese e la morte prematura di alcuni…”

Dopo le prime esternazioni, in settimana sono arrivate ulteriori reazioni dal mondo del calcio sulla vicenda farmaci e doping. Da Dino Baggio a Florian Raducioiu, fino a Massimo Brambati e Antonio Di Gennaro. L’ultimo in ordine cronologico è stato Marco Tardelli che ha rilasciato un’intervista al Corriere delle Sera. Ha raccontato il rapporto medico – calciatore durante la sua militanza nei club. Ancora al centro del dibattito il Micoren, un farmaco che stimola il sistema nervoso centrale, usato per migliorare la prestazione sportiva degli atleti.

“E chi non l'ha preso? – ha esordito così il campione azzurro di Spagna ’82. Quando giocavo io non c'era l'attenzione di adesso, all'epoca c'era il medico sociale: se proponeva un farmaco, il giocatore lo prendeva e giocava".

Sull’uso e sull’abuso di farmaci Tardelli è stato molto chiaro. Poche cose si conoscevano e soprattutto c’era maggiore predisposizione da parte dei calciatori a dare fiducia allo staff. Ma i dubbi restano ancora oggi, nonostante non esista (al momento) una stretta correlazione con le malattie che hanno colpito di recente diversi sportivi.

"Io andavo in campo anche se non ero al meglio, i tempi erano stretti e si doveva giocare. Quindi sì, è possibile che abbia abusato di qualche farmaco. Baggio non ha accusato, ha chiesto di capire. Io spero di essere fortunato, ma nessuno ha mai spiegato la relazione fra le medicine prese e la morte prematura di certi sportivi. Certo, di centenari non ne vedo".

di Mario Lorenzo Passiatore

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