Serie A

Dino Baggio su morte Vialli: “Indagate su sostanze che abbiamo assunto in quei periodi”

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 16/01/2023

L’ex centrocampista della Nazionale ha avuto il piacere di giocare con Vialli nel corso della sua carriera. In un’intervista a TV7 ha alimentato una serie di dubbi circa gli ultimi decessi. Sta succedendo a troppi calciatori. Negli anni miei c’era il doping. Non prendevi robe strane, ma..."

Nel ricordo di Luca Vialli. E’ stato celebrato da tutti i vecchi compagni, dalla Nazionale e dai club con i quali ha giocato. In ogni posto Vialli ha lasciato il segno e una pezzo di cuore. La stima e l’omaggio della gente testimoniano la grandezza dell’uomo, che supera di gran lunga quella del calciatore.

Meravigliosa anche la dedica del Chelsea: “Quando i suoi gol illuminano il cielo cade una lacrima dai miei occhi”, è il pensiero dei tifosi prima della gara contro il Crystal Palace. Dopo è arrivata la vittoria con dedica, proprio sotto gli occhi della moglie e delle figlie.

In queste ore, a TV7 Triveneta ha rilasciato un’interessante intervista Dino Baggio, ex compagno di Juve e Nazionale. Ha ricordato Luca attraverso le sue doti migliori: altruismo e generosità. “Ho un bellissimo ricordo di Luca, lui era un uomo spogliatoio, un ragazzo che faceva crescere i giovani, quando giocavo con lui avevo 21 anni, spendeva sempre una parola carina nei nostri confronti. Se n’è andato via troppo presto”.

L’ex centrocampista azzurro poi ha affrontato il tema doping, parlando dei tanti decessi che ci sono stati nel mondo del sport nel corso degli ultimi anni. Dino Baggio ha alimentato una serie di dubbi, soprattutto nel periodo in cui ha giocato in serie A, a cavallo tra gli anni novanta e i primi duemila.

“Bisognerebbe risalire a quello che abbiamo preso in quei periodi. Bisognerebbe investigare un po’, sulle sostanze prese in quei periodi. Non so se sia dovuto a questo ma c’è sempre stato il doping. Non si sono mai prese robe strane, perché c’è una percentuale che devi tenere. Però con il tempo bisogna vedere se certi integratori fanno bene oppure no. Sta succedendo a troppi calciatori. Negli anni miei c’era il doping. Non prendevi robe strane, prendevi robe normali ma poi bisogna vedere se col tempo riesci a buttarle fuori o restano dentro. Poi tanti hanno parlato dell’erba dei campi e dei prodotti che utilizzavano che davano dei problemi”.

di Mario Lorenzo Passiatore

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