Storie di Periferia

Calcia fuori ma l’arbitro assegna il gol: otto minuti di proteste – [IL VIDEO]

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 08/01/2023

Si tratta di un vero e proprio errore del direttore di gara, la partita tra Noicattaro e Castellana finirà 0-1 in virtù proprio del gol fantasma. Arbitro accerchiato, polemiche in campo e fuori, la società ha già annunciato che presenterà ricorso nelle prossime ore

Siamo in Puglia, campionato di prima categoria (girone B) e la giornata per l’arbitro non è certamente tra le più fortunate della sua carriera. Il Noicattaro ospita il Castellana tra le mura amiche. La partita procede regolarmente fino al minuto 17 della prima frazione. Poi il gol fantasma del Castellana, sul cross di Fornaro, Sabatalli taglia sul secondo palo e spedisce la palla sull’esterno della rete.

Dalla gradinata centrale la dinamica è chiara, palla fuori e rimessa dal fondo. Non per il direttore di gara che, posizionato male, fischia e indica verso il centro del campo: gol. I giocatori del Castellana captano l’errore ed esultano, il comportamento degli ospiti alimenta i dubbi. Non per i giocatori del Noicattaro che accerchiano l’arbitro, indicano il pallone fuori dalla rete e continuano a chiedere con veemenza spiegazioni.

Dalla tribuna, i tifosi sono inferociti, pochi pochissimi complimenti all’indirizzo del direttore di gara. Otto lunghi minuti di proteste, il gol viene assegnato. La partita terminerà 0-1 con il gol/non gol di Sabatelli che decide lo scontro salvezza.

Ora cosa succederà?
Sarà importante capire se l’arbitro ha ammesso l’errore sul referto a fine gara. Il Noicattaro ha presentato riserva scritta al direttore di gara e, intanto, si sono già attivati per presentare il ricorso. La squadra di casa confida che il caso possa risolversi nelle ore successive alla partita, prendendo atto dell’evidente errore tecnico che ha viziato l’esito finale della partita. Di seguito il video dell’episodio: il gol fantasma e la reazione dei calciatori in campo.

In serata le scuse del Castellana
 "Il Calcio Castellana chiede scusa per il comportamento antisportivo avuto questo pomeriggio durante la gara contro il Noicattaro. Indubbiamente la decisione dell'arbitro è da considerarsi errata, i nostri ragazzi si sono fatti prendere dall'agonismo in quel momento non ammettendo l'errore. Concludiamo dicendo che i nostri principi non si basano su questi valori, ma oggi insieme al direttore di gara, abbiamo sbagliato anche noi".

di Mario Lorenzo Passiatore

VAI ALLA CATEGORIA

Storie di Periferia

CONDIVIDI