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E’ morto M’Bami, vinse le Olimpiadi di Sydney 2000: che squadra quel Camerun

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di BBC

Pubblicato il 08/01/2023

Le cause sarebbero ancora da accertare ma da quanto trapela dai media francesi si tratterebbe di infarto. E’ stato una colonna dei leoni indomabili centrando un risultato incredibile quasi ventitre anni fa a Sydney. Una squadra carica di talento e individualità che bissò il risultato storico della Nigeria alle precedenti Olimpiadi del 1996

Un’altra tragica notizia scuote il mondo del calcio e ancora una volta la nazionale camerunense. E’ morto d’infarto Modeste M’Bami nella sua casa a Le Havre ad appena quarant’anni. Centrocampista di grande sostanza e dinamismo, ha mosso i suoi primi passi nel Sedan per poi conquistarsi la chiamata del PSG. Tre anni sotto la Torre Eiffel dal 2003 al 2006, in mediana con Lorik Cana vince due coppe di Francia.

Nei tre anni successivi si accasa ai rivali del Marsiglia, quindi l’esperienza in Spagna con l’Almeria, la Cina, l’Arabia Saudita e la Colombia, prima di ritornare in Francia e con la maglia del Le Havre e ritirarsi nel 2016. Un giramondo sempre pronto ad affrontare nuove avventure.

Ma l’esperienza più importante resta sicuramente il trionfo con la nazionale del Camerun a Sydney 2000. Dopo un girone concluso al secondo posto, alle spalle degli USA appaiati a cinque punti, ai quarti di finale si impongono per 2 a 1 contro il Brasile di Lucio, Fabio Aurelio, Ronaldinho, Alex e Geovanni. I Leoni indomabili accedono alle semifinali grazie al gol decisivo proprio di M’Bami.

Nel turno seguente il Camerun vince per 2-1 anche contro il Cile: una corazzata con Pizarro a centrocampo e il duo d’attacco Navia – Zamorano, quest’ultimo capocannoniere del torneo con sei reti in altrettante partite. La finale con la Spagna di Xavi, Puyol, Luque, Angulo (giusto per citarne alcuni) finirà 2-2 nei tempi regolamentari. Il Camerun trionferà 5-3 ai calci di rigore, bissando il successo della Nigeria quattro anni prima ad Atlanta.

Il Camerun dei record, una rosa pazzesca
Una squadra carica di talento e grandi individualità, in grado di costruire un percorso meraviglioso tenendo testa alle big del torneo. Un gruppo forte e coeso anche sul piano fisico e mentale, è stato un crescendo di prestazioni e risultati. Tanti giocatori hanno militato in Europa, diversi hanno lasciato un segno importante pure nella nostra serie A. Da Wome a Eto’o, passando per Mboma a Geremi, fino a Lauren e lo stesso M’Bami, suo il gol decisivo nella gara spartiacque con il Brasile. Sydney e i leoni indomabili perdono un grande protagonista della cavalcata olimpica.

La rosa al completo
1 Bekono, 2 Zé Meyong, 3 Wome, 4 Mimpo, 5 Abanda, 6 Beaud, 7 Alnoudji, 8 Geremi, 9 Eto’o, 10 Mboma, 11 Ngom Kome, 12 Lauren, 13 Nguimbat, 14 Suffo, 15 Epalle, 16 M’Bami, 17 Branco, 18 Kameni. Allenatore: Jean-Paul Akono

di Mario Lorenzo Passiatore