Rio Ferdinand sull’affare Ronaldo: “Media vergognosi, così non si può…”

L’ex difensore dello United e attuale commentatore tv, ha rilasciato un’interessante intervista ai media britannici, parlando del trasferimento milionario di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita. "Ho visto gente commentare e alcuni esperti dire che è stato un modo triste per lui di finire, ma…”

E’ il trasferimento più oneroso della carriera dell’asso portoghese ed è abbastanza singolare che avvenga quasi a 38 anni. L’Al-Nassr la sua nuova casa, in grado di offrigli un contratto da giocatore fino al 2025 e poi il successivo quinquennio (2030), nelle vesti di ambasciatore dell’Arabia Saudita per i Mondiali. Duecento milioni di euro all’anno che fanno di Cristiano lo sportivo più pagato del pianeta.

Numeri da capogiro e nuovo record firmato CR7. Ronaldo è stato oggetto di diverse critiche, soprattutto in Premier dove Jamie Carragher ha avuto modo di attaccarlo in diretta tv. A prendere le sue difese ci ha pensato Rio Ferdinand, ex compagno nella sua prima avventura allo United. Il difensore inglese si è schierato dalla parte di Cristiano, puntando il mirino contro i suoi detrattori.

"I media sono vergognosi. Quando Rooney, Beckham, Lampard e Gerrard sono andati in America hanno detto che era un ottimo modo per finire la carriera, per fare un sacco di soldi in un campionato poco competitivo. E' tutto quello che ho letto sui media. Ma quando Cristiano Ronaldo ha deciso di fare questo, è diventato una vergogna, un disastro, tutto perché è andato in Arabia Saudita”.

Il divorzio a stagione in corso con il Manchester United ha segnato l’ultima parte della sua carriera europea. Cristiano prima del Mondiale, con un’intervista esclusiva ha attaccato club, allenatore e compagni di squadra. Ormai aveva perso gli stimoli allo United, come sottolineato da Rio Ferdinand.

“Sono contento che sia finalmente felice. Per qualsiasi calciatore la gioia di giocare è una delle cose più importanti. Non lo era da un po’. Sarà un’avventura nuova per lui andare in Arabia Saudita, a scoprire un campionato nuovo di zecca, un torneo altamente competitivo. Ho visto gente commentare e alcuni esperti dire che è stato un modo triste per lui di finire la sua carriera. L'unica tristezza è come è finita al Manchester United. Penso che col senno di poi, tra qualche anno si guarderà indietro e sentirà che la cosa avrebbe potuto essere gestita diversamente. Ma questo prossimo capitolo, andare in Arabia Saudita, è un modo triste di finire la carriera? Non capisco come si possa dire questo?” 

Nelle prossime ore la presentazione ufficiale, CR7 è pronto a unirsi alla squadra allenata da Rudi Garcia, vecchia conoscenza del calcio italiano. Per Ferdinand sarà un'esperienza globale in grado di coinvolgere l'intero nucleo famigliare.

"E' una nuova avventura, porterà anche la sua famiglia alla scoperta di una nuova cultura. Tutti gli altri grandi giocatori che sono andati in un campionato meno competitivo per terminare la loro carriera se lo sono meritato. E nessun uomo sul pianeta si è guadagnato il diritto di farlo più di Cristiano."

di Mario Lorenzo Passiatore