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Germania, la singolare protesta di birrerie e stadi contro la FIFA …

di Lorenzo Di Lauro

Foto di Wikimedia Commons

Pubblicato il 28/11/2022

La federazione tedesca è sotto la lente d’ingrandimento della FIFA per l’atteggiamento assunto durante questi Mondiali. Anche in Germania la protesta prosegue, attraverso una serie di operazioni per boicottare la Coppa del Mondo.

Non c’è pace per i Mondiali in Qatar, che continuano a suscitare polemiche a profusione. La nazionale tedesca ha manifestato il proprio dissenso tappandosi la bocca, ma questo secondo molti connazionali non sarebbe sufficiente. E così in Germania è partita una vera e propria operazione di boicottaggio contro la Coppa del Mondo.

La trasmissione televisiva “Sportchau” l’ha definito il “Mondiale della vergogna”, accusando i calciatori tedeschi di aver avuto anche poco coraggio nel tapparsi la bocca. “Dovevano aprirla per gridare il loro dissenso” è il pensiero generale dei commentatori. Anche Neuer è stato criticato per aver deciso, assieme agli altri capitani, di non scendere in campo con la fascia arcobaleno.

Anche molte birrerie che generalmente trasmettono le partite dai maxischermi hanno deciso di boicottare gli ascolti della competizione, non mandando in onda neanche le partite della nazionale tedesca. Le emittenti televisive Ard e Zdf, come cita Repubblica, registrano già perdite tra i quattro e i quindici milioni di spettatori, ben oltre la metà di quelli che avevano seguito i Mondiali in Russia.

Contestualmente anche le tifoserie di Bayern Monaco ed Hertha Berlino hanno manifestato nei propri stadi, con lo striscione “15.000 morti per 5760 minuti di calcio, vergognatevi”. Sui social spopolano gli hashtag per invitare a boicottare la competizione, che per ora stanno riscuotendo un grande successo. Anche per gli sponsor è una fase in grande subbuglio.

In tutto ciò la nazionale tedesca è anche finita sotto la lente d’ingrandimento della FIFA per alcuni atteggiamenti di ostilità: tra gli ultimi la decisione di mandare da solo in conferenza stampa il commissario tecnico Flick, senza l’accompagnamento rituale di un calciatore. Tra le proteste in Germania e la pressione della FIFA addosso, per la nazionale tedesca il percorso nel Mondiale è carico di insidie. Anche sul campo per ora i risultati non brillano, tuttavia con una vittoria contro il Costa Rica i quattro volte campioni del mondo potrebbero accedere agli ottavi di finale.

di Lorenzo Di Lauro

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