Benzema, addio Mondiale: un’autostrada per Giroud a caccia di un record storico

L’attaccante del Milan ha una chance enorme per riprendersi la nazionale dopo l’infortunio di Benzema. C’è un record alla portata, a due passi dalla storia pronto a scavalcare Henry nella speciale classifica All time

E’ la chiusura di un incubo e forse anche di un cerchio. Karim, per la prima volta senza Dream. Il pallone d’Oro in carica salterà ufficialmente il Mondiale per un infortunio rimediato in allenamento: lesione alla coscia sinistra e fine delle trasmissioni. Almeno secondo quanto filtrava dalla Francia in queste ore, voci poi confermate dal quartier generale. Si rifà la valigia e si torna a casa con lo sguardo cupo e uno zaino carico di sfiga.

L’attaccante del Real Madrid nell’ultimo periodo si era curato con grande attenzione, giocando pochissimo con i Blancos. Tanto che era stato oggetto di critiche da parte dell’ex Madrid Guti, che lo aveva accusato di essere troppo proiettato sul Mondiale e meno sul club. Eppure non è bastato: una vera maledizione, Benzema aveva già saltato quello del 2018, quando la Francia si laureò Campione del Mondo in finale contro la Croazia.

Per colpa della vicenda “Sex tape” che lo vide coinvolto con il compagno Valbuena. I primi segnali di pace con Deschamps, la convocazione all’Europeo, quindi il Mondiale per riprendersi tutto quello che aveva lasciato quattro anni fa. E invece no, sarà ancora la volta di Giroud e un nuovo capitolo carico di sfiga. Già, perché a 35 anni era davvero il suo ultimo slot, l’ultimo ballo con Messi e Cristiano Ronaldo. Resterà il colpo in canna e il magone in gola.

La Francia perde i pezzi, ma non la fiducia
Kimpembe, Pogba, Kanté, Nkunku e Benzema. E’ quasi una filastrocca, sì quella dei cerotti: tutti in fila, tra quelli che non sono partiti e chi ha dovuto fare il biglietto di ritorno. Definirle semplici defezioni sarebbe abbastanza riduttivo. Tra l’altro, è il secondo attaccante che i transalpini perdono nel giro di pochi giorni e adesso toccherà nuovamente a Olivier Giroud. Il giocatore del Milan ha chiuso il Mondiale del 2018 con zero tiri e zero gol all’attivo: una statistica davvero paradossale per chi ha vinto il titolo. Si era specializzato nel mandare nello spazio le due spine ai lati: Mbappé e Griezmann. E tutto sommato ha funzionato.

Ma ora ha una chance enorme per scrivere il suo nome nella storia della nazionale francese. Sarebbe stato il vice Benzema, adesso si riprenderà la scena e certamente il posto. Giroud con 49 gol all’attivo è a sole due lunghezze da Henry (fermo ormai 51 nella classifica all time dei marcatori francesi). L’attaccante transalpino ha l’opportunità di scavalcarlo proprio in Qatar e staccare Griezmann che è terzo a quota 42. Adesso sì, non solo prenderà per mano nuovamente la nazionale, ma potrebbe entrare nella storia dei Bleus. E' il ghigno di chi rischia di farla davvero grossa. Intanto Deschamps tocca ferro, perché continua a perdere pezzi un giorno sì e l’altro pure.

di Mario Lorenzo Passiatore