Serie A

Del Piero sulla Juve: “I rimpianti solo se fai bene, eliminazione resta un disastro per un motivo…”

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 02/11/2022

Ai microfoni di Sky Sport l’ex calciatore bianconero ha analizzato la buona prova della Juve, allargando poi la lente su tutto il percorso fatto nel girone. “Col PSG ha tirato fuori qualcosa in più, ma in casa del Maccabi e con il Benfica ha fatto veramente male, ecco perché poi i risultati…”

La Juventus saluta la Champions e da febbraio comincerà il suo percorso in Europa League. La buona prestazione dei bianconeri contro il PSG non è bastata per evitare la quinta sconfitta su sei partite giocate nel girone. Bene dal punto di vista del ritmo e dell’intensità, con i giovani nuovamente in evidenza ma alla distanza Mbappé e soci sono riusciti a spuntarla per 2 a 1, decisivo il gol di Mendes al minuto 69.

L’atteggiamento della squadra di Allegri fa certamente ben sperare per il weekend, dove affronteranno l’Inter all’Allianz Stadium con rinnovata fiducia. Si è rivisto in campo Federico Chiesa dopo dieci lunghi mesi ed è tornato con il piglio giusto e grande voglia di riprendersi il tempo perduto. Alex Del Piero, dagli studi di Sky Sport ha analizzato la gara di Champions e poi ha allargato la sua disamina a tutto il percorso europeo dei bianconeri.

"La buona gara di questa sera della Juventus dà una visione positiva per il futuro, ma non possiamo parlare di rimpianti. Sono state poche le volte dove la Juventus ha fatto bene. In Champions la Juve ha fatto bene solo con il Maccabi in casa. Col PSG ha tirato fuori qualcosa in più, ma in casa del Maccabi e con il Benfica ha fatto veramente male. Anche in una stagione così brutta si doveva fare qualcosa in più”.

L’ex capitano della Juve nel pre-match aveva affrontato il discorso Champions da un altro piano, quello economico. E poi l’Europa League, una vera opportunità per rimettersi in gioco e riscattare un avvio di stagione davvero deludente.

"L'eliminazione dalla Champions League è un disastro sotto certi aspetti, tra cui quello economico, ma ora c'è un'opportunità con l'Europa League, andarci è fondamentale. Anche per il blasone, vai a sfidare squadre come Barcellona, Manchester United. Potrebbe diventare una cosa intensa. E perché non provare a vincerla? Ha la rosa per poterlo fare".

di Mario Lorenzo Passiatore