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Calcio Estero
Sergio Ramos su Paredes: “Per i compagni di squadra pronto a uccidere, ma…”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 07/09/2022
Il difensore del Psg ha spiegato la diatriba con il centrocampista argentino e fino a qualche giorno fa ex compagno di squadra. I due si ritroveranno di fronte nella gara di ritorno a Torino, fissata per il 2 novembre. “Nulla di personale, alla fine ognuno difende i propri interessi e…”
E’ ancora fresco l’episodio tra Paredes e Sergio Ramos nella partita di ieri sera. Ex compagni, a distanza di dieci giorni il primo confronto tra due che hanno diviso lo spogliatoio nella passata stagione. Pronti, via e mani sul collo subito per regolare i conti a partita in corso. Non proprio un cordiale benvenuto al Parco dei Principi.
Verratti ha ammesso a fine gara che si aspettava scintille, anzi la lite non era neppure quotata. “Ci avrei scommesso sulla lite con Sergio Ramos (ride, ndr), anche in allenamento litigavano sempre”. A distanza di qualche ora ha parlato Sergio Ramos ai microfoni di Tnt Sports per spegnere subito le polemiche ed evitare ulteriori strascichi nei prossimi giorni.
“Sono litigi che nascono in campo e che lì devono restare. Alla fine, ognuno deve difendere i propri interessi. Quando la partita finisce stringi la mano all'avversario e finisce lì, ma in campo devi essere pronto a uccidere per i tuoi compagni di squadra. Non c'è niente di personale con nessuno".
Niente di personale, ma insomma la versione di Verratti resta un filo diversa. Per adesso il difensore spagnolo ha preferito stemperare gli animi, anche perché il 2 novembre Juve e Psg si incontreranno a Torino per la gara di ritorno in Champions League.
di Mario Lorenzo Passiatore
