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Calcio Estero
La rivoluzione di Ten Hag: dopo Ronaldo e Maguire, un altro senatore è a rischio!
di Claudio Ruggieri
Pubblicato il 29/08/2022
L'allenatore del Manchester United ha deciso di cambiare completamente la squadra dopo un inizio assolutamente disastroso. E non è un caso che dopo alcune scelte importanti, lo United si è ripreso vincendo due partite consecutive.
Il Manchester United sembra aver cambiato rotta. Dopo un inizio terrificante, con due sconfitte consecutive in Premier League, i Red Devils hanno inanellato due vittorie di fila, compresa quella con il Liverpool di due settimane fa. L'ultima è arrivata in casa sabato scorso in casa del Southampton. Due vittorie che hanno ricaricato l'ambiente e dato maggiore fiducia alla formazione di Ten Hag.
Il tecnico olandese è sempre più padrone del Manchester visto che ha deciso di lasciare in panchine due big come Ronaldo e Maguire. Entrambi non sono partiti titolari e solo il fuoriclasse portoghese è subentrato a partita in corso. Il difensore inglese invece è rimasto in panchina, il suo posto è stato occupato da Varane, ex difensore del Real Madrid. E la difesa ha mostrato segnali importanti.
Maguire è stato spesso al centro delle critiche da parte dei tifosi e della stampa inglese per prestazioni assolutamente al di sotto della sufficienza. Per questo l'ex allenatore dell'Ajax ha deciso di cambiare tutto e puntare su altri giocatori. E come rivela il Mirror, Ten Hag avrebbe in mente di cambiare ancora qualcosa, mettendo in panchina un altro senatore del Manchester United.
Si tratterebbe del portiere De Gea, che non avrebbe digerito alcune parole del suo manager dopo la disfatta subita contro il Brentford. Ten Hag aveva parlato di "disattenzioni" da parte del proprio portiere. In Inghilterra parlano di un forte interessamento dello United per Trapp e per Sommer, entrambi portieri che piacciono molto al tecnico olandese. Sarebbe un'altra clamorosa esclusione per un senatore del Manchester United. Ma Ten Hag non guarda in faccia a nessuno e vuole cambiare lo United.
di Claudio Ruggieri
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