Calcio Estero

Van Basten: “Cruijff si vergognerebbe del Barça per come stanno trattando un giocatore”

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 18/08/2022

La polemica è servita, obiettivo dichiarato Joan Laporta e il Barcellona. Il club è costretto a fare dei tagli importanti per poter inserire tutti i nuovi acquisti in lista. A un giocatore olandese hanno già indicato la via d’uscita, ma servirebbero tanti soldi per muoverlo dalla Spagna. Una cosa assurda per il tre volte pallone d’oro che ha menzionato Cruijff

E’ tornato a parlare Marco Van Basten, uno che quando alza volume divide ma trova anche tanti consensi. Ospite dell’emittente tv olandese Ziggo Sport, non è stato affatto clemente con il Barcellona. Il club spagnolo è sotto osservazione per le note vicende economico finanziare, al punto da proporre nuovi tagli agli ingaggi e liberare i giocatori in lista. Una serie di operazioni per alleggerire la situazione debitoria e tesserare i nuovi arrivati.  

Uno in particolare è stato messo alla porta, senza troppi giri di parole. Si tratta di Frenkie De Jong, l’uomo che l’ex presidente Bartomeu strappò a una folta concorrenza. Il centrocampista olandese acquistato dall’Ajax nel 2019, percepisce un ingaggio monstre. Al Barça hanno bisogno di incassare e lo avrebbero proposto in giro per l’Europa, riscontrando un timido interesse dello United e poi del Chelsea, che sarebbe pronto a portarselo a casa.

Una vicenda che ha infastidito Van Basten, l’olandese si è schierato dalla parte di Frenkie, proteggendo il giocatore e la scuola Ajax, da sempre una fucina di talenti. Così ha menzionato Johann Cruijff, vera icona orange che ha portato il suo bagaglio umano e sportivo in Catalogna negli anni ’70, per poi tornarvi da allenatore e dirigente.

“Johann si vergognerebbe se vedesse come si comporta il Barcellona oggi nei confronti di Frenkie. Credo che oggi il comportamento del Barcellona sia decisamente inferiore ai propri standard".

Chiaro, diretto e puntuale. Non è in discussione il valore del calciatore che non si è mai ambientato il Spagna, quanto il modo di considerarlo un esubero da piazzare in qualsiasi modo entro la sessione estiva. Ad oggi le logiche finanziarie hanno decisa priorità sulle questioni tecniche e a Barcellona hanno già scelto.

di Mario Lorenzo Passiatore

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