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Gattuso, altro siparietto con il giornalista: “Tu ridi, ridi ma è la verità”

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 15/08/2022

L’allenatore del Valencia continua a divertirsi in conferenza stampa. I giornalisti spagnoli apprezzano i modi di fare di Ringhio e lo pungono sul tema mercato. Lui sta al gioco e ironizza: “Quando arriveranno i nuovi acquisti sarò qui e vi spiegherò perché abbiamo puntato su quel giocatore, adesso…”

Se c’è un posto dove divertirsi in sala stampa, questo è sicuramente Valencia. Da quando è arrivato Rino Gattuso in Spagna le conferenze pre e post partita hanno un sapore decisamente più piccante. L’allenatore italiano non ha steccato l’esordio, 1 a 0 contro il Girona, decisivo Carlos Soler su calcio di rigore. Ringhio si è presentato di fronte ai giornalisti un filo più sereno, con l’idea di parlare della partita, i cambi, la prima vittoria e tutto ciò che ruotava intorno al suo esordio.

Insomma, tanti temi su cui discutere e scrivere. E invece puntuale la domanda inerente al mercato, con Arthur, centrocampista della Juve, che resta in orbita Valencia, ma con un ingaggio che è attualmente fuori portata. Rino ha provato a sviare la domanda ricorrendo nuovamente alla solita diplomazia, per non mancare di rispetto ai suoi calciatori.

“Quando arriveranno i nuovi acquisti sarò qui e vi spiegherò perché abbiamo puntato su quel giocatore, Però penso che oggi sia corretto per tutto quello che hanno fatto i giocatori in campo”.

Uno sguardo rapido in sala stampa, Gattuso pesca con lo sguardo il giornalista che continuava a fare ironia: “Tu ridi, ridi ma è la verità. Ridi dai…”. Piccola incursione del giornalista che ha provato a stuzzicare nuovamente l’allenatore del Valencia per avere ulteriori news di mercato. “Ieri hai voluto parlare solo della partita e oggi stessa cosa”.

Gattuso decide così di sbottonarsi e lasciar due indizi in vista dei prossimi giorni. Un modo anche per rassicurare i tifosi in ottica mercato. “Arriveranno, io sono sicuro. Sono sicuro che due/tre acquisti arriveranno. Voi non ci credete, ma io sono sicuro”. L’ultimo sguardo è rivolto al giornalista, apparso meno preoccupato dopo le motivazioni di Ringhio: “Tranquillo, tranquillo”. Risata collettiva in conferenza e indizi che diventano quasi una scommessa: Rino VS giornalista, parte tre.

di Mario Lorenzo Passiatore