Calcio Estero

Un ex Juve: “Con Conte ho pensato di smettere, mai vista una cosa del genere”

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 13/08/2022

L’ex centrocampista bianconero ha mandato involontariamente un messaggio al suo vecchio club. Dopo De Ligt, anche Bentancur ha affermato che i metodi di allenamento sono decisamente più duri lontano da Torino. “Da quando sono professionista, la preparazione di Conte è quella…”

Qui Londra, dal quartier generale del Tottenham si sente ancora l’eco della fatica. Son e Kane sono stati i primi a raccontare i nuovi metodi: due settimane fa la foto dei calciatori stremati sul manto erboso ha fatto il giro del web. Con il duo Conte – Ventrone gli allenamenti annientano il fisico e accrescono l’autostima. Come prepararsi alla sofferenza in vista della nuova stagione. Il tecnico salentino ha preso la squadra in corsa nel 2021 sostituendo Nuno Espirito Santo, per cui i giocatori non avevano conosciuto i ritmi della preparazione estiva.

Nelle ultime ore ha parlato a Sky Sport UK l’ex Juve Rodrigo Bentancur che, in maniera indiretta, ha mandato un messaggio al suo vecchio club. Un po’ come è successo a De Ligt dopo una settimana in Baviera, ha ammesso di non essersi mai allenato così duramente in tutta la sua vita. Concetto poi ribadito dal tecnico Julian Nagelsmann. A Torino non hanno gradito quanto detto dall’olandese, adesso però è il secondo giocatore a sottolineare lo stesso identico concetto.

“Da quando sono giocatore professionista la preparazione atletica richiesta da Conte è la più tosta fatta in carriera. Ci sono stati dei giorni in cui ho pensato di smettere, ma dopo la prima partita contro il Southampton ho visto che questa preparazione serve tantissimo per raggiungere i nostri obiettivi”.

Il centrocampista uruguaiano è approdato al Tottenham nell’ultima sessione di gennaio, su espressa richiesta di Conte e con la mediazione di Paratici che lo aveva portato a Torino via Boca Juniors nell’operazione Tevez. Il giocatore ha ritrovato la brillantezza delle prime stagioni in Italia e si sta ritagliando un ruolo da protagonista nello scacchiere di Conte. Il Tottenham tornerà in campo domani per il secondo appuntamento stagionale contro il Chelsea. Conte vuole prendersi il presente sfidando il suo passato.

di Mario Lorenzo Passiatore

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