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Savicevic ridimensiona Zaniolo e manda frecciate a Mou: “E’ anche un buon attore”

di Redazione

Foto di Steffen Prößdorf - Wikimedia

Pubblicato il 16/07/2022

L’ex calciatore del Milan si è espresso su due giocatori della Roma e sull’allenatore portoghese. Non è stato per nulla tenero il suo giudizio sull’ambiente giallorosso: “Mou resta un top, ma non può esultare in quel modo il giorno della…”

Il genio, come lo chiamavano all’interno del rettangolo verde. Un appellativo dettato dalla sua imprevedibilità e dall’immenso repertorio tecnico. Prima alla Stella Rossa, poi al Milan dal ’92 al ’98. In queste ore ha rilasciato un’interessante intervista a Sportweek. Ha parlato della Roma, di Mourinho e dei suoi principali interpreti. Il giudizio su Zaniolo e Pellegrini non è certamente dei più morbidi. Proprio il centrocampista giallorosso in queste ore è un obiettivo sensibile della Juve.

Attualmente l’offerta dei bianconeri non soddisfa la dirigenza della Roma. Per Savicevic però non è un giocatore determinante al punto da fare follie in sede di mercato. "L'ho visto qualche volta in tv e a Tirana nella finale di Conference. Me lo aspettavo più giocatore, ecco. Lui e Pellegrini non mi hanno convinto”.

Il genio ne ha per tutti, anche per Mourinho. A tal proposito ha definito eccessivi i festeggiamenti del tecnico portoghese dopo la vittoria della Conference League. “Alla fine Mourinho esultava come se avesse vinto la Champions. Ma Mourinho che resta un allenatore top, è anche un buon attore. Ha sfondato in Italia e in tutta Europa, sarà ricordato come un grande".

Insomma, nulla da dire sul curriculum vincente dell’allenatore di Setubal, meno morbido invece sulla teatralità del personaggio. A suo dire poco proporzionata rispetto alle dimensioni del trofeo. Parole che non faranno certo piacere a Mou, al suo staff e all’intero ambiente capitolino che attendeva da troppo tempo un trofeo internazionale.

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