Buffon: 'Nazionale? Mancini ha qualche responsabilità. Rigiocherei...'

L'ex portiere della Juventus e Campione del Mondo nel 2006 con l'Italia, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano La Stampa, in cui ha ovviamente parlato anche della clamorosa eliminazione dell'Italia dai Mondiali che si svolgeranno a fine anno in Qatar. Con un messaggio per Mancini...

Quella sensazione di impotenza, di delusione forte, la conosce bene. Soprattutto quando di mezzo c'è la maglia azzurra. Perché dopo la grande gioia del Mondiale vinto nel 2006 con l'Italia di Lippi, è arrivata la batosta del 2017 con la clamorosa eliminazione dai Mondiali del 2018. Era Italia-Svezia, in panchina c'era Ventura e in porta Gigi Buffon. Uno che non le manda a dire, anche quando c'è da parlare dell'ennesima delusione del movimento azzurro che non parteciperà al Mondiale in Qatar dopo la sconfitta contro la Macedonia del Nord.

"Caratterialmente siamo unici e nelle difficoltà sappiamo andare fuori giri, quando c'è calma ci mancano spavalderia e qualità. Mancini? Artefice del rinascimento con l'Europa ma qualche responsabilità ce l'ha. Se perdi col Portogallo ai rigori è un conto, essendo usciti con la Macedonia del Nord sarà più difficile ripartire".

Nell'intervista al quotidiano La Stampa, Buffon ha dunque parlato dell'eliminazione degli azzurri che per la seconda volta consecutiva non parteciperanno al Mondiale. E tra i colpevoli, secondo Buffon, c'è anche Mancini. A proposito del Qatar, se l'Italia si fosse qualificata ai Mondiali, magari un pensierino Buffon l'avrebbe fatto. Anche se il diretto interessato ha parlato di scelte dettate da determinati fattori.

"Se l'Italia fosse andata ai Mondiali non credo sarei stato convocato. La meritocrazia è dalla mia parte ma ci sono altri discorsi cui dare precedenza e rispetto: considerate le scelte degli ultimi anni, giusto così".

Buffon non sta vivendo una stagione positiva con il Parma, i ducali hanno deluso nonostante una rosa di primo livello, l'anno prossimo bisognerà capire bene il campionato cadetto per tornare in Serie A. SuperGigi ha parlato sia del momento del Parma che della lotta Scudetto.

"Campionato sui generis, rivedo l'Inter favorita: ha avuto passaggi a vuoto ma si è rilanciata vincendo a Torino.  Parma? Un po’ di incazzature perché le cose non sono andate come pensavamo: diciamo che è stato un anno utile per prendere la mira. E poi conferme che cercavo, perché ho fatto cose pregevoli. Divertiamo. Emozioni forti. Avversari e stadi inediti come Terni, Cittadella, Cosenza. Alla fine tra A e B non c’è così tanta sofferenza".

Tra i temi toccati da Buffon durante l'intervista, c'è spazio per qualche ricordo, seppur negativo. La partita contro il Real Madrid vinta tre a uno ma che decretò l'eliminazione della Juventus ai quarti di Champions League.

"Real Madrid-Juventus 1-3, quella del rigore di Cristiano Ronaldo in Champions, la vorrei rigiocare. Siamo stati eliminati ma ho provato emozioni incredibili, mi sono sentito orgoglioso di essere capitano di quella Juve".

di Claudio Ruggieri