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Calciomercato
Giletti: “Dybala? Ne ho parlato con Nedved…”
di Lorenzo Di Lauro
Pubblicato il 19/01/2022
Tiene banco la questione Dybala, di cui ancora si ignora il futuro. Resterà alla Juventus, andrà all’estero o ritroverà Marotta all’Inter? Tra i più critici sulla vicenda c’è anche Massimo Giletti, noto giornalista e conduttore televisivo che conosce da vicino l’ambiente bianconero
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Dopo il gol contro l’Udinese sono diventate iconiche le immagini di Dybala rivolto verso la tribuna come a cercare qualcuno tra la dirigenza. Il fantasista argentino è alle prese con la questione rinnovo, che tiene banco da troppo tempo e che sta infastidendo la tifoseria juventina, a maggior ragione di fronte alla possibilità di perderlo a zero. L’Inter, che fiuta il colpaccio, è pronta a fare lo sgambetto ai rivali di sempre.
A criticare l’argentino sulle sue richieste e sulla continuità di rendimento in un’intervista a Tuttosport c’è Massimo Giletti, famoso giornalista televisivo e grande tifoso juventino, che ha raccontato anche un aneddoto di un incontro con la dirigenza bianconera.
“Nessuno può chiedere un rinnovo a quelle cifre e il calcio italiano non può permetterselo. Dybala dovrebbe conoscere il mondo in cui stiamo vivendo. Lo sa che il contesto è cambiato? Altro che l’attaccamento e i baci alla maglia: sono gesti stereotipati, è retorica. Eppure io ho spinto fortemente perché la Juventus acquistasse Dybala. Ricordo una cena a Roma: ero con Nedved, Marotta, Paratici e parlai a lungo con loro dell’argentino che avrebbe potuto far fare un salto di qualità tecnico alla squadra. È stato così, però oggi c’è un problema di collocazione: dove lo fai giocare? E poi sei davvero un leader o un campione? Allora devi esserlo sempre. Purtroppo, anche a causa dei tanti infortuni, con Dybala non è stato così e lo dico con grande dispiacere.”
Parole molto forti quelle del conduttore, ma che rispecchiano perfettamente il pensiero comune di una fetta di tifosi juventini. Il contratto di Dybala scade a giugno e l’Inter sarebbe pronta ad offrire al fantasista un contratto da 7,5 milioni a stagione. Un’incognita è anche quella che riguarda gli infortuni: l’argentino dopo aver contratto il Covid un anno e mezzo fa non è più riuscito a dare garanzie sul piano fisico, saltando diverse partite sia nella scorsa stagione che in questa.
Proprio per questo motivo le cifre proposte per il rinnovo appaiono dure da soddisfare, a maggior ragione se il club bianconero non dovesse raggiungere la Champions. Da qui è scaturita la frattura che bisognerà cercare di risanare quantomeno momentaneamente, per permettere al club bianconero di non avere ulteriori distrazioni in una fase cruciale della stagione.
di Lorenzo Di Lauro
