Storie di Periferia

Dall’incubo al sogno: la vittoria di Francesco e di nonno Pietro

di Simone Ruggieri

Pubblicato il 04/01/2022

Dall’obesità al primo contratto da professionista: quando la forza di volontà stravolge i pregiudizi e costruisce nuovi orizzonti.Inviateci le vostre storie di periferia all’indirizzo calciototale14@libero.it, le più belle le pubblicheremo

E’ la storia di Francesco Porcelli, diciottenne della provincia di Caserta, che come tanti aveva un sogno nel cassetto: diventare calciatore. Francesco era in forte sovrappeso, deriso per il suo fisico, giocava poco e spesso era in panchina. A causa della pressione psicologica che subiva quotidianamente, sfogava la sua collera mangiando di continuo, fino a sfiorare i 100 kg. 

Nel 2017 era tesserato in una squadra del campionato regionale molisano e non giocava praticamente mai. Le prime crisi, il giudizio di chi gli stava intorno e le scelte di allenatori e dirigenti avevano quasi convinto il ragazzo ad abbandonare il sogno. Nonostante tutto, in un momento così buio, ha avuto la forza di reagire grazie ai consigli sempre preziosi di nonno Pietro. Un secondo padre, da sempre al suo fianco, soprattutto in un momento così delicato della sua vita.

Francesco si è rimesso in moto, ha rialzato la testa: in una sola estate ha perso 30 Kg, dimostrando prima di tutto a sé stesso che nella vita nulla è impossibile, sotto gli occhi vigili e orgogliosi di nonno Pietro.

Un anno dopo, Francesco va in prova al Benevento, sono i primi passi verso il sogno. La vera svolta arriva il 26 luglio 2019, quando finalmente firma il suo primo contratto da professionista con la Pistoiese in serie C, dove milita tutt’ora. In quel giorno così importante nonno Pietro non c’era, bloccato purtroppo dalla sua disabilità. Subito dopo la firma, è andato a trovarlo in lacrime: “Francè, ora il mio sogno è vederti in TV”. Sono le parole rotte dall’emozione che il nonno gli sussurrò all’orecchio.

L’ultimo desiderio di nonno Pietro che pochi mesi dopo quell’abbraccio è venuto a mancare. Oggi Francesco è un giocatore professionista con una carriera tutta da costruire e che avrà per sempre un tifoso speciale al suo fianco. Lo stesso che gli ha permesso di ritrovare sé stesso e riprendere in mano la sua vita.

Inviateci le vostre storie di periferia all’indirizzo calciototale14@libero.it, le più belle le pubblicheremo.

di Simone Ruggieri

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